Lomellina e Monferrato, nuovo distretto turistico e del gusto dai Navigli di Milano alla Riviera ligure. I protagonisti sono Gal Risorsa Lomellina, Ecomuseo del paesaggio lomellino, Alexala Alessandria & Monferrato e Sistema Monferrato. Il progetto è stato presentato lunedì 17 giugno a Ferrera Erbognone (palazzo Strada di via Roma) da Andrea Cerrato, presidente del consorzio turistico Sistema Monferrato, affiancato da Lara Bianchi, in rappresentanza di Alexala. Ad ascoltarli c’era il consiglio direttivo dell’Ecomuseo, presieduto da Francesco Berzero. Obiettivo immediato: la firma di un protocollo d’intesa, punto di partenza per gestire un ideale bacino turistico all’interno del triangolo industriale Milano-Torino-Genova e nell’area del Ticino.

«Questo triangolo – ha spiegato Cerrato – ha ora l’opportunità di diventare un nuovo distretto turistico con un bacino di quasi sette milioni di abitanti: il Monferrato e la Lomellina sono al centro di quest’area e rappresentano il naturale ingresso-uscita dalle grandi metropoli». Le azioni già previste sono la definizione del gruppo di lavoro, l’analisi dell’accoglienza turistica, la creazione di laboratori esperienziali “Monferrato e Lomellina” e di pacchetti turistici e le azioni di comunicazione, di animazione comunità, di formazione e di promo-commercializzazione. Inoltre, le azioni congiunte di promozione verso i mercati italiani e stranieri ritenuti strategici.

«Firmeremo il protocollo d’intesa perché il progetto è molto valido – spiega Berzero – L’Ecomuseo si mette a disposizione con tutte le sue forze per far crescere, con questo progetto, i suoi soci e l’intera Lomellina». Previsti il coinvolgimento delle Regioni Piemonte e Lombardia, e delle Camere di Commercio, incontri e scambi di esperienze tra operatori turistici dei due territori.