L’acqua della risaia non si disperde

con Nessun commento


Il documento “Le fonti del riso” diffuso sul canale Youtube «vuole raccontare in poco meno di sette minuti l’utilizzo dell’acqua in risicoltura e il ruolo che questa svolge nella creazione di un paesaggio unico al mondo». L’associazione irrigazione Est Sesia, che gestisce una fitta rete di canali fra Novarese e Lomellina, ha affidato al regista Marco Paracchini la realizzazione di un filmato per raccontare la “vita” dell’acqua di risaia.

«Molti non conoscono veramente questo strano mare d’acqua dolce – spiega Alberto Lasagna, referente dell’Est Sesia per la Lomellina – e molti non sanno come l’acqua viene prelevata dai fiumi per alimentare le risaie. Troppo spesso si  sente dire che l’agricoltura, e in particolare la risicoltura, spreca acqua; al contrario, i consorzi che quotidianamente si occupano della distribuzione irrigua per l’agricoltura sostengono che la risicoltura utilizza l’acqua, che infatti al termine del suo ciclo viene restituita ai fiumi». La regia è firmata dal novarese Paracchini, che si occupa di videoproduzioni ed è docente di “Regia audiovisiva” e “Storytelling transmediale”, la voce narrante è di Roberto Frangipane.