Tracce di Territorio – San Giorgio di Lomellina

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Sede di "Tracce di Territorio"

Sito internet: www.traccediterritorio.it
Posta elettronica: info@traccediterritorio.it

EVENTI ANNUALI

  • Premio “Tracce di territorio-Pubblicare la storia”: maggio
  • Premio letterario nazionale “Tracce di territorio”: giugno

Tracce di Territorio è un’associazione. Tracce di Territorio è un progetto culturale. Tracce di Territorio è un “work in progress” e un’idea di marketing territoriale. Abbiamo l’obiettivo di cercare i punti d’incontro tra cultura e territorio, perché questi due elementi rappresentano un binomio inscindibile per la tutela e lo sviluppo dell’individuo e della comunità. Il primo passo per fare questo è incentrare la nostra azione su tutto ciò che fa riferimento alla “narrazione” territoriale nell’intera penisola e allo sviluppo culturale e turistico della Lomellina. In fondo, raccontare il proprio mondo, significa raccontare se stessi.
IL PROGETTO CULTURALE
Tracce di Territorio si struttura intorno a due premi letterari. Il primo (Tracce di territorio), che si svolge in Lomellina in giugno, valuta opere edite di narrativa, di saggistica storica e di fotografia che illustrano e interpretano, per mezzo della parola e dell’immagine, una delle tante realtà territoriali italiane; il secondo (Tracce di territorio-Pubblicare la Storia) promuove la ricerca storica inerente la territorialità per mezzo della pubblicazione, da parte della casa editrice Nerbini di Firenze, dell’opera inedita risultata vincitrice. Il saper narrare o il saper descrivere il divenire storico o l’immagine di un territorio è lo strumento per mezzo del quale l’autore, sia esso scrittore, saggista o fotografo, ci pone di fronte alle sue/nostre radici e a tutte le sfaccettature nascenti dall’inevitabile rapporto che i suoi/nostri luoghi e le sue/nostre origini (e quindi anche noi stessi) hanno con l’inevitabile scorrere del tempo. La forma del premio letterario costituisce così lo strumento più adatto per esercitare un’azione di rivalutazione del territorio che non vuole essere solamente nostalgica, bensì orientata alla riscoperta di tutte le sue peculiarità culturali e di sviluppo turistico, enogastronomico, storico ed architettonico. Un pensiero consapevolmente locale, al di fuori delle omologazioni. Grazie a questi premi la Lomellina è diventata il luogo in cui scrittori, storici e fotografi vengono a parlare dei loro territori. I volumi che partecipano al premio sono ogni anno donati a biblioteche lomelline.
LE NOSTRE ATTIVITA’
Il torrente Agogna è il nostro punto di riferimento. Via d’acqua a metà strada fra la Sesia e il Ticino. Punto d’equilibrio di tutta la Lomellina. Corso fluviale “napoleonico” (in epoca bonapartista la Lomellina e il Novarese erano uniti nel Dipartimento dell’Agogna). Per questo la nostra azione di sviluppo culturale e di ricerca di un brand territoriale non poteva che svilupparsi attorno a un elemento così indispensabile per la Lomellina. Lo scopo è organizzare eventi culturali, mostre, concerti, soggiorni rurali di lettura, corsi di scrittura creativa, laboratori didattici dedicati agli adulti e al turismo scolastico, corsi di navigazione da diporto e di tecnica costruttiva di imbarcazioni fluviali. Tutto questo si svolge tra i paesaggi della Lomellina.
LABORATORIO DI TECNICA COSTRUTTIVA DI IMBARCAZIONI FLUVIALI
I partecipanti hanno la possibilità, a partire da disegni progettuali e da modelli reali, di seguire le varie fasi delle tecniche di costruzione delle imbarcazioni da diporto e commerciali utilizzate sull’Agogna e nelle zone di pianura (Po, Ticino, Terdoppio, Sesia) per il trasporto merci, la caccia e la pesca.
CORSO DI NAVIGAZIONE DA DIPORTO
Attraverso l’applicazione pratica dei regolamenti della navigazione fluviale i partecipanti si impratichiscono delle basi essenziali della disciplina utilizzando vere imbarcazioni d’epoca o progettate su disegno originale. Il laboratorio si estende al concetto più generale di zona fluviale e “terra d’acque” per far capire, partecipando attivamente alla manovra delle chiuse, le modalità con cui si regolano e si misurano le acque per l’irrigazione dei campi, facendo riferimento anche agli studi di Leonardo da Vinci, attivo in questi luoghi nel Rinascimento. È possibile visitare il laboratorio di costruzione di imbarcazioni utilizzate nella navigazione fluviale.
LABORATORIO DI BIOACUSTICA DEI PAESAGGI SONORI
Uno degli scopi della navigazione da diporto è l’osservazione naturalistica della flora e della fauna dei luoghi con la possibilità di registrazione acustica e ascolto dei suoni locali e dei richiami degli animali del posto che costituiscono, nel loro insieme, un vero e proprio paesaggio sonoro, tanto affascinante quanto lo può essere un paesaggio visivo. I laboratori sono coordinati dal Centro interdisciplinare di bioacustica e ricerche ambientali (Cibra) dell’Università degli Studi di Pavia.
LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
Finalità di questo laboratorio è la descrizione del paesaggio fluviale di pianura e dei luoghi d’acqua circostanti nonché delle attività agricole, turistiche, venatorie e delle presenze umane e animali. Laboratorio a cura dello staff organizzativo del premio letterario nazionale “Tracce di territorio”.
LABORATORIO DI DISEGNO SCIENTIFICO ED ESPRESSIVO E ATTIVITA’ VIDEOFOTOGRAFICHE
Atelier di disegno sia del paesaggio fluviale che della flora e fauna dei luoghi e laboratori di disegno scientifico dal vero, illustrazione del paesaggio e riproduzione di flora e fauna. Inoltre è attivo, su percorsi e sentieri napoleonici, un atelier espressivo per raccogliere le suggestioni più interessanti che i luoghi possono trasmettere. Vengono approfondite le tecniche del documentario scientifico e del reportage fotografico naturalistico. Questo laboratorio è coordinato da Gian Battista Ricci, già illustratore scientifico del “Corriere della Sera” e docente di Arteterapia all’Università degli Studi di Pavia.