Tutto pronto per la quinta Sagra della Lomellina (ed. 2016)

con Nessun commento

 

 Location suggestive, eccellenze del territorio e tante sorprese. Partono i preparativi per 

la Regina delle Sagre

Formula che vince non si cambia. Ma si migliora! Anche quest’anno torna la Sagra della Lomellina ad aprire l’estate della Bassa. Dal 3 al 5 giugno, nel suggestivo scenario del chiostro cinquecentesco dell’abazia di Breme e nella Piazza della Fiera, si terrà una folta serie di eventi patrocinati dall’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, in collaborazione con la Polisportiva bremese.

La Sagra, nata nel 2012 e fortemente voluta dai coordinatori dell’Ecomuseo, rappresenta il massimo momento di coesione tra le diverse realtà della Lomellina, che portano “alla sbarra” le proprie eccellenze e, edizione dopo edizione, cerca di coinvolgere tutto il territorio, scegliendo location sempre diverse. Quest’anno si è candidata per la seconda volta la città di Breme, forte del successo ottenuto nel 2014, quando la Sagra ha contribuito a far conoscere meglio la Dolcissima bremese, che viene esportata anche all’estero.

E proprio questo è il cuore della manifestazione: i prodotti. I visitatori che verranno il primo weekend di giugno potranno gustare, in esclusiva, tutte le tipicità gastronomiche lomelline, cucinate da una batteria di 24 fuochi e almeno altrettanti cuochi esperti, al prezzo di una normale Sagra.

Ecco una breve carrellata dei piatti:

#1 La frittata con la Cipolla Rossa di Breme

#2 Il Risotto con l’Asparago di Cilavegna

#3 I Ravioli d’Oca di Mortara

#4 Il Salame sotto grasso di Olevano

#5 Il Salame Dal Purse’ Negar di Garlasco

#6 Le Rane fritte di Valle

#7 Il Risotto cui Vartis di Castello d’Agogna

#8 La Zucca Bertagnina in agrodolce di Dorno

#9 Il Risotto ai Funghi Porcini di Cergnago

#10 Il Risotto “ad Sartirana”

Inoltre non mancheranno postazioni di street-food con panini al salame d’la duja, e fritti lomellini di Lumache, Rane e Alborelle, oltre al nuovissimo Cotechinoburger proposto da Robbio. La Scottona di Mede propone anche la Lingua con bagnetto e i Nervetti, la Pro Loco di Cergnago la “trippa della Giuseppina”, e la Pro Loco di Ceretto un classicone: la Polenta con frittura e la Polenta con lo zola. Per i palati più veg ci saranno anche la frittata con l’Asparago di Cilavegna e l’Insalata con la Cipolla di Breme.

Ma non finisce qui! In tutto lo spazio della fiera ci sarà un Mercatino di bancarelle e l’esposizione dei prodotti, con possibilità di acquistarli. Per tutti e tre i giorni, inoltre, sarà presente un luna-park per i più piccoli. Per chi volesse unire i piaceri gastronomici a un momento culturale, tutte le sere e per tutta la Domenica pomeriggio saranno disponibili visite guidate gratuite ai monumenti storici bremesi, culla dell’architettura romanica paleocristiana. In conclusione, perché non riscoprire anche gli antichi giochi pavesi? Domenica pomeriggio si potrà giocare alla Sfranzà, il tiro con la fionda tanto in voga nella nostra zona nel Medioevo, quando la “frombola” era lo strumento principe della caccia.

Storia, cultura, tradizione e intrattenimento: la Lomellina quest’anno si riunisce a Breme. Non mancate!

Chiara Merlin per l’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino